La sicurezza stradale parte da pneumatici in perfette condizioni, soprattutto per quanto riguarda lo spessore del battistrada. Un battistrada consumato, con profondità insufficiente, può avere conseguenze disastrose sull'aderenza al manto stradale e la capacità di frenata del veicolo.
Per questo motivo, la legge italiana stabilisce uno spessore minimo del battistrada che gli pneumatici di auto e moto devono rispettare.
Sfortunatamente, molti automobilisti tendono a sottovalutare l'importanza di una regolare verifica dell'usura del battistrada, rischiando multe salate in caso di controllo e, soprattutto, compromettendo la sicurezza propria e degli altri utenti della strada.
In questo articolo faremo chiarezza sul limite di spessore minimo del battistrada previsto per legge e su tutto quello che c'è da sapere per viaggiare sereni, con la consapevolezza di avere uno pneumatico sempre efficiente e sicuro.
Punti chiave
- Lo spessore minimo del battistrada previsto per legge in Italia è di 1,6mm per le auto e 1mm per le moto.
- Controllare regolarmente lo spessore è essenziale per la sicurezza: pneumatici consumati hanno aderenza e frenata compromesse.
- Gli indicatori di usura e l'aumento di rumore e vibrazioni segnalano che è ora di cambiare gli pneumatici.
- Misurare lo spessore con un calibro.
- Programmare per tempo il cambio gomme, senza attendere il limite di usura, garantisce la tranquillità di viaggiare sicuri.
Spessore minimo battistrada: cosa dice la legge
In Italia, il Codice della Strada stabilisce uno spessore minimo del battistrada che gli pneumatici di auto e moto devono rispettare. Per le automobili, tale spessore non può essere inferiore a 1,6 mm, mentre per i motocicli il limite è fissato a 1 mm.
Tale misura si riferisce alla profondità delle scanalature principali del battistrada, quelle centrali che garantiscono il drenaggio dell'acqua. Lo spessore minimo del battistrada va verificato su più punti della superficie delle gomme, poiché l'usura tende ad essere irregolare.
Circolare con un battistrada più consumato del consentito comporta pesanti sanzioni: la multa prevista va da un minimo di 85 ad un massimo di 338 euro. Il controllo del battistrada rientra nelle normali verifiche di routine effettuate dalle forze dell'ordine su strada.
È buona norma, quindi, controllare periodicamente lo stato del battistrada ed effettuare una sostituzione degli pneumatici prima di raggiungere i limiti critici di spessore minimo del battistrada.
Perché è importante controllare lo spessore del battistrada
Lo spessore del battistrada non è affatto un dettaglio trascurabile quando si parla di sicurezza stradale. Al contrario, riveste un ruolo fondamentale per garantire la perfetta efficienza dello pneumatico auto e di conseguenza del veicolo.
Con il crescente logoramento del battistrada vengono infatti compromesse caratteristiche chiave come l'aderenza sul bagnato, l'aderenza laterale, la resistenza all'aquaplaning, la precisione di sterzata e la capacità di frenata. Un battistrada consumato provoca un allungamento considerevole degli spazi di frenata sul bagnato, che possono arrivare ad essere fino al doppio rispetto a pneumatici nuovi.
Inoltre, un'usura irregolare tra spalla e centro del battistrada rende il comportamento del veicolo imprevedibile in curva e in situazioni di emergenza. Insomma, con poco battistrada la sicurezza attiva e passiva del veicolo ne risentono enormemente.
Ecco perché monitorare regolarmente questo parametro, unito alle condizioni generali dello pneumatico, è indispensabile per la tranquillità di tutti gli automobilisti.
Quando sostituire gli pneumatici
Valutare quando è il momento di sostituire i propri pneumatici non è sempre semplice. Ci sono però alcuni campanelli d'allarme che indicano chiaramente che lo spessore del battistrada è ormai insufficiente:
- Indicatori di usura: si tratta di piccole tacche presenti sul fondo del solco principale.
- Aumento delle vibrazioni e del rumore di rotolamento, dovuti alla minore smorzatura del battistrada consumato.
- Compromissione della tenuta su strada bagnata e in curva a causa dello spessore ridotto del battistrada.
- Aumento della distanza di frenata, soprattutto sul bagnato, per via della scarsa aderenza del battistrada consumato.
Ricordiamo infine che un corretto allineamento ed equilibratura sono indispensabili per ridurre l'usura irregolare del battistrada.
Come controllare lo spessore del battistrada
Verificare lo spessore residuo del battistrada è semplice e veloce, basta armarsi di un semplice calibro.
Il metodo più preciso prevede l'uso del calibro, misurando la profondità del solco centrale in più punti dello pneumatico. La misura deve essere effettuata dove il battistrada degli pneumatici appare più consumato.
I controlli andrebbero effettuati su base mensile, su tutti gli pneumatici, anche quelli di scorta, che spesso vengono dimenticati. È un piccolo gesto che però può fare la differenza per la nostra sicurezza su strada.
Conclusioni
Controllare periodicamente lo spessore del battistrada è un aspetto fondamentale per la sicurezza attiva e passiva del proprio veicolo. Sottovalutare questo semplice controllo può avere conseguenze disastrose, soprattutto su manto stradale bagnato.
La legge italiana stabilisce uno spessore minimo del battistrada che non deve mai essere oltrepassato, pena pesanti sanzioni. Ma al di là della multa, guidare con pneumatici consumati significa mettere a repentaglio la propria incolumità e quella degli altri.
Prestare attenzione ai segnali di usura e controllare mensilmente la profondità con un calibro richiede poco tempo, ma è un gesto che ripaga in termini di sicurezza. Non aspettate che un indicatore di usura vi "avvisi" di cambiare le gomme: programmate per tempo la sostituzione, in modo da viaggiare sempre sereni, da soli o insieme alla vostra famiglia.
Domande frequenti
Qual è lo spessore minimo del battistrada previsto per legge in Italia?
Il Codice della Strada italiano prevede uno spessore minimo del battistrada di 1,6 mm per gli pneumatici delle automobili e di 1 mm per quelli dei motocicli. Questo limite non deve mai essere superato.
Perché è importante controllare periodicamente lo spessore del battistrada?
Controllare lo spessore del battistrada è fondamentale per la sicurezza su strada. Pneumatici con battistrada consumato hanno grip e frenata compromessi, soprattutto sul bagnato, allungando gli spazi di frenata.
Come verificare lo spessore del battistrada della mia auto?
Per verificare lo spessore del battistrada si può utilizzare un calibro da posizionare nel solco centrale.
Ogni quanto tempo effettuare il controllo del battistrada?
Il controllo dello spessore del battistrada andrebbe effettuato almeno una volta al mese su tutti gli pneumatici, anche quelli di scorta.
Quando sostituire gli pneumatici se il battistrada è consumato?
Gli pneumatici andrebbero sostituiti quando lo spessore del battistrada si avvicina agli indicatori di usura, aumentano le vibrazioni e i rumori o la frenata sul bagnato risulta compromessa.